mercoledì 20 gennaio 2010

una valigia nuova

la mia nuova valigia rosso fuoco e in piedi sotto la finestra. La guardo di continuo, è così sfacciata, così indiscreta, così diversa dalla mia vecchia e logora valigia nera. Tradizionale. Mi ha accompagnato durante tutti gli anni di università e adesso, anche perchè è veramente vecchia, i miei genitori me ne hanno regalato una nuova. Sfacciata per l'appunto. La guardo e penso che devo prenderlo come uno stimolo, per andare a conquistare il mondo, o almeno provarci, per prendere la vita di petto. Tra i tanti insulti gratuiti che mi sono stati rivolti una frase mi è rimasta e mi ci aggrappo, diceva che sono determinata al punto che con la mia grinta posso ottenere quello che cerco. Ecco io voglio, io devo farcela. Per me e per chi ha creduto in me.
E così adesso mi ritrovo a dover ri-lasciare il nido di casa, con la tristezza di una perdita nel cuore, con la certezza dell'affetto che mi aspetterà in "continente", e con una valigia nuova mezza vuota.
Spero di riempirla nel mio nuovo viaggio verso il futuro...

1 commento: