venerdì 15 ottobre 2010

sulle tracce di alice

Quando è uscito Alice in Wonderland mi sono andata a cercare un pò di notizie sull'autore della storia e l'ancoraggio alla realtà di questo mondo incantato...ho trovato solo i rapporti cn la famiglia di Alice, la storia della possibile passione che aveva per questa ragazzina eccetera eccetera eccetera.
Quello che non potevo immaginare è che a Oxford ci sono i "segni" di questa storia, che ha tratto la sua linfa vitale dalla Christ Church.
Una finestra della Sala da pranzo mostra ritratti di Alice e di altre creature del libro, nella stessa sala gli alari del fuoco hanno i colli lunghi (nella storia il collo di Alice si allunga). Un ritratto del fondatore del college, re Enrico VIII, famoso per aver fatto tagliare il collo delle mogli, ci ricorda la regina di cuori che continua a gridare "taglieteleeee il collooooo".
Il personaggio del Bianconiglio è invece ispirato al padre di Alice, il decano, che ogni sera si ritirava dalla sala da pranzo scendendo una scala stretta e fornendo così l'idea per la tana del Coniglio.
Infine Lewis Carrol lavorava nella biblioteca da cui poteva vedere Alice giocare con Dinah, il suo gatto, vicino ad un castagno ancora oggi presente. Ovviamente Dinah è diventata lo Stregatto :-D

giovedì 7 ottobre 2010

orologi

la sveglia di cucina è rotta, sono stata la prima a rendersene conto. O meglio mamma è stata la prima ad accorgersi che il mio orologio di riferimento stava impazzendo...così da ieri ho smesso di considerare quell'affare che si muove a rallentatore. Però stamattina è stato piacevole fare colazione e notare che dopo aver finito, dopo aver lavato le tazze, dopo aver sistemato..erano passati solo 5 minuti.
A volte lancerei l'orologio

mercoledì 6 ottobre 2010

in bilico

trovo molto complicato e doloroso dover star vicino a un amico che sta per fare quello che il mio EX ha fatto a me.
Sono passati 4 anni...per quel ragazzo ci sono morta dietro per un sacco, che la sua rottura ha devastato la mia autostima per anni, sento di essermi ripresa solo ora...
E proprio adesso uno dei miei più cari amici sta meditando di lasciare la ragazza, quella con cui ha fatto progetti a lungo termine, quella che lo aspetta, che lo coccola, che gli dice frasi carine...e io rivedo me. E mi sento scema.
E poi vedo il mio amico e mi sembra di vedere l'ex sotto un altra luce. Ho sempre pensato che per lui è stato facile, che rompere con me è stata la cosa più facile del mondo. Che l'ha fatto perchè c'era già un'altra..non ho proprio contemplato l'idea che l'altra sia subentrata perchè non provava più nulla verso di me. Non ho pensato che rompere sia stato difficile. E io voglio continuare a pensarla così, non voglio ammorbidirmi, non voglio iniziare a trovarlo simpatico.
Ma non posso neanche lasciare solo il mio amico.
Mi sento vicina ad un buco nero, non voglio finirci dentro ma non voglio neanche voltare le spalle.

lunedì 4 ottobre 2010

bici&C.

è bastata una giornata per creare nuove sensazioni. Ieri ho scoperto che anche questa città così frenetica, disordinata, veloce e nervosa ha i suoi lati più contadini. Ho passato un'intera giornata immersa nella bellezza dei ruderi, ripercorrendo le strade che all'epoca dei tempi venivano percorse da altre civiltà. E' stato bello, rilassante, stancante, divertente. Tante cose tutte assieme. Decisamente tante e decisamente piacevoli. E tutti i dolori che ho oggi sono giustificati, pedalare sembra un verbo che avevo rimosso, invece sono ancora capace, di pedalare, ridere e addirittura abbronzarmi, lontana dal mare, lontana dal mio paesello....
oggi comincio la settimana stanca e dolorante, però ne è valsa assolutamente la pena.